Sono state 128 le persone prese in carico, 64 delle quali con progetti personalizzati, 13 quelle che hanno usufruito di un contratto di lavoro a tempo determinato grazie al progetto Oracolo, acronimo di Orientamento, Accompagnamento, Coaching: lavoro e occupabilità, che si è svolto nell’arco di due anni, dal dicembre del 2018 al gennaio del 2021.
La capofila del progetto è stata la Società della Salute Pistoiese in collaborazione con i Centri per l’Impiego e in partenariato con diversi soggetti operanti sul territorio, tra cui il Consorzio MestieriToscana.
In totale i cittadini segnalati a Oracolo dai servizi sociali sono stati 200, il 61% donne, il 39% uomini, il 78% cittadini italiani, il 22% con cittadinanza straniera. Fra le problematiche sono emerse in particolare il “disagio economico e/o abitativo” e, a seguire, il possesso di “competenze insufficienti per il mercato del lavoro” e la “conflittualità familiare”.
Quattro le fasi principali nelle quali si è articolato il progetto. La fase di avvio è servita a definire la procedura di funzionamento e la conduzione della coprogettazione, quella successiva l’individuazione dei beneficiari. Quindi si è passati all’avvio dei percorsi personalizzati con attività di formazione in aula, laboratori occupazionali, accompagnamento al lavoro e stage in azienda. Tutto in collaborazione con le realtà produttive che si sono rese disponibili ad ospitare i partecipanti per un minimo di tre mesi, attività per la quale hanno percepito un’indennità di partecipazione mensile. La fase conclusiva del progetto è consistita nel monitoraggio e nella valutazione dei percorsi.
Dei 200 beneficiari segnalati, 162 hanno usufruito dell’attività di orientamento, la porta d’ingresso alle successive attività previste dal progetto: stage e attività laboratoriali su cucina, sartoria, orto giardino e vivaismo. L’attività è stata finalizzata a fornire ai partecipanti la formazione specifica per l’inserimento in azienda: 57 il totale dei beneficiari (38 donne e 19 uomini).
Il progetto prevedeva poi una performance opzionale, ossia la possibilità d’inserimento nel mondo lavorativo, con contratti anche a tempo determinato per almeno 3 mesi: ad oggi sono stati 22 i beneficiari.