Abbiamo avuto il piacere di parlare con Martina, una giovane neodiplomata del 2004, che ha preso parte al nostro progetto Erasmus+ a Valencia per neoqualificati, da marzo a giugno 2024. Durante questo periodo, Martina ha svolto un tirocinio presso un asilo nido privato bilingue. Ci ha condiviso la sua esperienza, le sfide affrontate e le competenze sviluppate in questo percorso formativo.
Che tipo di tirocinio hai svolto a Valencia? Di cosa ti occupavi?
Grazie al Programma Erasmus+ dalla durata di 3 mesi (marzo-maggio) ho avuto l’opportunità di svolgere il mio tirocinio presso un asilo nido privato bilingue.
Le mansioni che svolgevo in un contesto simile erano molteplici, la principale era quella di promuovere un ambiente sicuro, accogliente e stimolante per lo sviluppo complessivo dei bambini.
Quali sono le competenze professionali che più hai migliorato grazie a questo tirocinio?
Questo tirocinio mi ha permesso di mettere in pratica diverse delle conoscenze teoriche acquisite durante il mio percorso di studio.
Praticare questo tipo di ruolo educativo richiede di sviluppare una serie di abilità che vanno oltre la mera istruzione, ma coinvolgono anche un approccio empatico, creativo e dedicato nei confronti dei bambini. Ho migliorato sicuramente la mia capacità di essere flessibile, paziente e pronta a adattarmi a situazioni impreviste. La capacità di osservare e comprendere i bisogni dei bambini, non solo a livello teorico ma anche pratico, è un’altra competenza fondamentale che ho sviluppato.
Questo tirocinio mi ha consentito di crescere non solo professionalmente, ma anche personalmente.
Quali sono state le principali differenze culturali e linguistiche che hai incontrato nel paese ospitante?
Vivere a Valencia mi ha consentito di immergermi in nuove esperienze culturali e linguistiche, aprendo la mente a nuove prospettive e arricchendo il mio bagaglio di conoscenze.
La cultura spagnola mi ha rapita, sembra non troppo distante da quella italiana ad una prima occhiata, eppure vivendo lì sono rimasta stupita dalle sfumature e dalle particolarità tipiche di quella terra: c’è un buon umore diffuso, un senso di condivisione e un attaccamento alle festività travolgente.
Per quanto riguarda la lingua invece, la mia familiarità con lo spagnolo si è rivelata preziosa durante la mia permanenza, poiché avevo già avuto esperienze lavorative in Spagna che mi avevano permesso di entrarci in contatto direttamente. Nonostante ciò, credo che non si finisce mai di imparare, quindi è stato stimolante per me esercitarmi quotidianamente e approfondire la conoscenza di questa affascinante lingua.
Hai stretto amicizie durante questa esperienza? Come sono state le relazioni con i colleghi e le persone del posto?
L’atmosfera amichevole e accogliente della città ha giocato un ruolo cruciale nel rendere Valencia una destinazione straordinaria. La gente del posto, con il suo calore e la sua ospitalità, mi ha fatta sentire da subito a casa. Inoltre, la variegata popolazione mi ha permesso di stabilire connessioni e stringere amicizie durature con persone provenienti da tutto il mondo. Grazie al mio tirocinio ho avuto modo di conoscere colleghi meravigliosi, che hanno reso la mia esperienza estremamente positiva. La loro accoglienza, gentilezza, supporto e incoraggiamento ha reso lo stage non solo formativo, ma anche divertente sotto ogni aspetto. È stato fantastico scoprire che il pensiero è reciproco, poiché ho ricevuto ringraziamenti da parte di tutto lo staff e delle famiglie. Perciò si, ho stretto amicizie con diverse persone e con molti sono rimasta in contatto anche ora che sono rientrata alla base. Devo ammettere che questi rapporti mi hanno arricchita tantissimo.
Hai notato cambiamenti nel tuo modo di vedere il mondo o di affrontare le sfide?
Stare a Valencia mi ha aperto gli occhi su tanti aspetti della vita e del mondo che prima non avevo considerato.
Anche se sono abituata ad essere responsabile, autonoma e a cavarmela da sola, uscire dalla mia comfort zone all’estero mi ha portata ad affrontare sfide nuove e stimolanti. Ho imparato che, non importa quanto siamo preparati e resilienti, ci saranno sempre nuove sfide da affrontare quando decidiamo di allontanarci dalla nostra routine quotidiana. Questa esperienza mi ha insegnato quanto il mondo sia vasto e vario, e che ci sono molte prospettive diverse da considerare. Ho imparato ad adattarmi a situazioni nuove e impreviste, a essere più aperta alle differenze e a trovare soluzioni creative ai problemi che mi si sono presentati. Ogni giorno sentivo di conquistare un tassello nuovo pertanto sono grata per questa opportunità di crescita personale.
La città ti è piaciuta? Hai avuto modo di visitare Valencia?
Valencia mi ha affascinata da subito. Fin dal mio arrivo, ho potuto percepire l’atmosfera vibrante e accogliente di questa città. Ogni angolo di Valencia mi ha regalato emozioni e sorprese, e ho trascorso il mio tempo libero esplorando e scoprendo tutto ciò che questa meravigliosa città ha da offrire. Essendo una grande città offre molte alternative e soddisfa tutti i gusti, è molto viva. Nel tempo libero mi sono dedicata a fare la turista, assicurandomi di non perdere nulla di ciò che Valencia aveva da offrirmi. Dai meravigliosi giardini ai monumenti storici, dalle spiagge incantevoli alle strade pittoresche del centro storico, ho visto davvero tutto! Valencia mi ha conquistata con la sua bellezza, la sua cultura e la sua gente ospitale. È stata un’esperienza indimenticabile che porterò sempre nel mio cuore.
L’esperienza che hai fatto ha soddisfatto le tue aspettative?
Ogni esperienza è unica, diversa e irripetibile ed io mi ritengo davvero fortunata.
L’esperienza ha soddisfatto in pieno le mie aspettative ed una parte di me è rimasta lì, il mio cuore sicuramente.
Speravo non arrivasse mai il giorno di ritorno in quanto ormai mi ero creata il mio piccolo mondo felice da cui non volevo dover uscire. Quest’esperienza mi ha segnato la vita e mi ha insegnato l’importanza di cogliere ogni opportunità che la vita ci offre e di guardare sempre avanti. Mi sento cresciuta e arricchita di tante belle cose.
Consiglieresti questo tipo di esperienza?
Ovviamente sì! La rifarei e consiglierei senza alcun dubbio.
Tante erano le aspettative e tanti sono stati i pensieri fatti sul volo d’andata. Ora che sono rientrata posso affermare che è stata un’avventura incredibile e che consiglio vivamente perché regala davvero tanto.
Valencia si è rivelata una città perfetta per vivere questo Erasmus. L’ambiente che si respira è internazionale e stimolante. L’Erasmus mi ha dato la possibilità di mettermi ancora una volta alla prova in un posto nuovo, in cui non avevo legami e in cui dovevo ripartire da zero, imparando a convivere con persone dai modi differenti dai miei.
Vivere a Valencia, ma in generale in Spagna, mi rende una persona totalmente differente.
Quindi consiglio a chiunque avesse minimamente l’intenzione di fare una qualsiasi esperienza all’estero di farla, che vada bene (indubbiamente) o male sicuramente cambierà la persona.
Ho vissuto un’esperienza incredibile in una città che mi ha conquistata.
