Abbiamo avuto il piacere di intervistare Giorgio, un giovane del 2004, che ha preso parte al nostro progetto Erasmus+ a Malaga per neodiplomati, da marzo a giugno 2024. Durante la sua esperienza Giorgio ha svolto un tirocinio presso una mensa sociale. Ci ha condiviso le sue esperienze, le difficoltà affrontate e le competenze sviluppate durante questo periodo formativo.
Che tipo di tirocinio hai svolto a Valencia? Di cosa ti occupavi?
Mi occupavo di assistere i cuochi di una mensa sociale. I miei compiti consistevano principalmente nel tagliare ortaggi e aiutare nella preparazione dei pasti, oltre ad assistere persone bisognose a fare la spesa in un mercato sociale dove gli alimenti erano scontati del 75%.
Quali sono le competenze professionali che più hai migliorato grazie a questo tirocinio?
Ho migliorato la gestione della lingua spagnola, soprattutto nella pratica orale, ma anche in parte in quella scritta. Ho imparato a gestire varie lingue straniere simultaneamente (inglese e spagnolo), a lavorare in squadra e a organizzare il lavoro. Ho acquisito competenze nell’ambito dello spreco alimentare, diventando più consapevole.
Quali sono state le principali differenze culturali e linguistiche che hai incontrato nel paese ospitante?
Non ho riscontrato molte differenze culturali, ma ho notato che sono molto più attivi nell’ambito sociale e nell’assistenza alle persone senzatetto. In campo linguistico, tendono a dare un tono di simil-stupore alle frasi.
Hai stretto amicizie durante questa esperienza? Come sono state le relazioni con i colleghi e le persone del posto?
Ho fatto tantissime amicizie e i colleghi erano come una vera e propria famiglia. Con molti di loro continuo a tenermi in contatto e doverli lasciare è stato molto duro. Ci siamo legati molto e abbiamo avuto modo di conoscerci anche in temi più intimi e nascosti.
La città ti è piaciuta? Hai avuto modo di visitare Malaga?
La città è incredibile, forse la città meglio organizzata che abbia mai visto: pulitissima, ben collegata, efficiente nei trasporti e ricca di verde in ogni angolo. Ho visitato molto della città e ciò che mi è piaciuto di più è stato il museo Thyssen, un viaggio nel folklore spagnolo su tela.
L’esperienza che hai fatto ha soddisfatto le tue aspettative?
L’esperienza ha soddisfatto ampiamente le mie aspettative. L’unica pecca riguarda l’alloggio: nonostante il personale fosse molto cordiale, l’appartamento non era adatto per più di tre persone.
Consiglieresti questo tipo di esperienza?
Consiglierei assolutamente questa esperienza. Apre molti nuovi punti di vista e aiuta a prendere consapevolezza di tante cose che spesso tendiamo a ignorare. Inoltre, a livello universitario e lavorativo, può essere molto utile per affinare le lingue straniere. Assolutamente consigliata.
